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le categorie catastali

| 13/05/2021

Le categorie catastali, sono degli strumenti di classificazione dei fabbricati, utilizzati dal catasto in Italia, in base della determinazione della rendita catastale.

Furono introdotte con il regio decreto-legge 13 aprile 1939, n. 652, che riformò la disciplina relativa al catasto istituendo il catasto dei fabbricati, alla base del Nuovo Catasto Edilizio Urbano (NCEU). Le basi della loro definizione, nonché le modalità di calcolo sono riportate nel D.P.R. 1 dicembre 1949, n. 1142[1].

Gli immobili censiti nel Catasto dei terreni, invece, non posseggono categoria bensì qualità.

 

Come si fa a sapere la categoria catastale?

 

L'Agenzia delle Entrate mette a disposizione di tutti i cittadini due servizi gratuiti al fine di conoscere i dati catastali di un immobile:

  1. la consultazione on-line;
  2. la richiesta on-line delle visure catastali.

 

Cosa significa tipologia d’immobile?

 

le categorie catastali indicano la destinazione d'uso di un immobile, e sono divise in 5 gruppi, contrassegnati con una lettera dell'alfabeto (A, B, C, D, E). A questi 5 gruppi si aggiunge poi un sesto, il gruppo F, che presenta caratteristiche particolari.

 

Come si attribuisce la categoria catastale?

 

La classe catastale di un'unità immobiliare viene stabilita dall'Agenzia del Territorio previa la domanda di accatastamento oppure a seguito della dichiarazione di una nuova costruzione e di variazione urbana.

Questa classificazione distingue gli immobili in base al livello delle finiture, della dotazione dei servizi, dell'ampiezza dei vani e della posizione.

 

Come cambiare categoria catastale di un immobile?

 

Il mutamento avviene prima di tutto all'urbanistica chiedendo il "permesso" al Comune. Successivamente, viene aggiornata la parte fiscale e quindi il catasto. Ciò che permette o meno di realizzare il cambio è la pratica urbanistica comunale. Il simpatico catasto ha il solo fine di definire quante tasse dovrai versare.

 

Prendiamo in esame ora i Locali commerciali.

Essi sono locali che possono teoricamente ospitare un esercizio commerciale. Un locale commerciale può infatti contenere un esercizio commerciale o avere altre destinazioni d'uso.

Prima cosa da controllare se la categoria catastale del locale non abitativo è adeguata.

 

Sono principalmente:

 

  • uffici e studi privati
  • negozio
  • magazzino
  • laboratorio

 

Questi hanno utilizzi diversi.

I negozi per esempio possono essere utilizzati per la vendita di prodotti fisici. 

 

Gli uffici invece possono offrire servizi come consulenza e vendita di servizi.

 

Speriamo che l’articolo ti sia stato utile per comprendere meglio questo argomento e ti aspettiamo in agenzia per aiutarti con le tue richieste!

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